Posts Tagged ‘Daniel Osvaldo google news’

Daniel Osvaldo: speriamo che possa far parte dell’R.C.D. Espanyol

gennaio 7, 2010

Mi trovo a Barcellona, e, ascoltando la radio, ho appreso che l’R.C.D. Espanyol, squadra che seguo da tempo con particolare interesse, ritiene utile Daniel Osvaldo per un gruppo, che ha il problema di  avere un attacco che difficilmente realizza goal-

Spero tanto che Daniel Osvaldo, giovane calciatore di grande talento, possa far parte quanto prima di questo team spagnola, che si distingue per essere capace di comprendere e far emergere i propri giocatori.

Il carattere latino di Daniel non ha trovato comprensione in Italia. Strano davvero, l’ho visto giocare poche volte in allenamento a Sestola e a Casteldebole, ho subito capito che la sua tecnica straordinaria gli facilita la realizzazione dei goal.

I commentatori radiofonici spagnoli hanno dimenticato di dire che solo un allenatore, in Italia, lo aveva capito: Mister Papadopulo, l’allenatore che l’anno scorso ha compiuto il miracolo di far rimanere il Bologna in serie A. Anche Papadopulo  ha un grande talento poco capito dal calcio industriale italiano.

Nel Bologna Moggiano pochi mesi fa abbiamo assistito ad un’implosione, quindi via da Bologna, R.C.D. Espanyoln per Osvaldo.

Il commento di Papadopulo/Bologna – Chievo: pochi errori pagati carissimi

settembre 13, 2009

Amareggiato Giuseppe Papadopulo dopo la sconfitta casalinga del suo Bologna. “Abbiamo avuto un black out in occasione del primo gol – racconta ai microfoni di Sky Sport -, poi il secondo, evitabile, ci ha chiuso la luce”. Secondo il tecnico del Bologna Di Vaio e compagni hanno pagato “il 100% degli errori commessi”. Tra le attenuanti per i padroni di casa il ritorno di Di Vaio dopo un mese di allenamenti part-time e un Osvaldo non in perfette condizioni fisiche: “Nel risultato di oggi ci sta anche questo – aggiunge Papadopulo -. Buona comunque la prova di Zalayeta, quando sarà in pefetta forma darà un buon contributo alla squadra”.

Fonte: Kataweb sport

Giovedì 3 settembre: seduta di allenamento pomeridiana

settembre 3, 2009

Oggi, giovedì 3 settembre seduta di allenamento pomeridiana.

Allenamento differenziato per Raggi.

Terapie per Zalayeta e Osvaldo.

Intervista conversazione con Iuri Bartoli dopo Bari – Bologna

settembre 2, 2009

BARI – BOLOGNA 22 agosto Stadio San Nicola
INTERVISTA-CONVERSAZIONE CON IURI BARTOLI:
PREPARATORE ATLETICO DEL BOLOGNA CALCIO

A che punto è il recupero di De Vaio?

“Marco, per fortuna, non ha dei seri problemi muscolari, per cui sono quasi certo che giocherà contro il Chievo. Il match si svolgerà a Bologna il 13 settembre. La serie A osserva un turno di riposo, dovuto alla partita della Nazionale. “

Osvaldo ha dimostrato di essere sempre all’altezza della situzaione, durante la partita Bari – Bologna, ma forse ha sofferto un po’ di più, a causa di qualche problema muscolare.

“Qualche problema c’è stato, ma è tutto sotto controllo, sono problemi di routine per un calciatore.”

E’ proprio così grave avere qualche chilo di troppo? Zalayeta, giocatore esperto, non può sopperire con la sua esperienza ed il suo bagaglio tecnico a questo inconveniente?

“Nel calcio attuale è molto importante essere in perfetta forma fisica. Zalayeta si sta preparando duramente a Casteldebole con allenamenti molto impegnativi. Presto potrà essere in campo e sarà molto utile alla squadra.”

Possiamo anche considerare Zalayeta un elemento di equilibrio, quando si ricostituirà la coppia Di Vaio Osvaldo.

“Sicuramente.”

Lo studio in merito alla preparazione atletica è in continua evoluzione?

“Una decina di anni fa lo studio era molto intenso, soprattutto nei Paesi del nord Europa. C’erano varie scuole, anche molto contrastanti tra loro. Attualmente c’è più sintonia e scambio di informazioni, si studia assieme, non tralasciando certi suggerimenti del passato.”

Quando io mi dedicavo alle gare di corsa, avevo un punto di riferimento: il campione cecoslovacco Zatopek, che ai suoi tempi si allenava correndo in montagna, portando tronchi di albero sulle spalle.

“Oggigiorno la preparazione atletica tiene in gran conto la salute del calciatore, per cui, anche noi abbiamo lo sprint in salita con carico nel programma di allenamento, ma il calciatore non deve venir esposto ad una fatica esagerata, che sarebbe controproducente. Se li preparassimo in questo modo, rischieremmo di avere dei calciatori in forma solo per pochissimo tempo. La preparazione deve essere produttiva, abbiamo il compito di allenare il calciatore al meglio non solo per la partita della settimana dopo, tutta la sua carriera calcistica non va deteriorata da allenamenti azzardati.”

Oggigiorno un preparatore atletico può monitorare quasi completamente il calciatore? Ad esempio, la sua capacità aerobica, per evitare bruschi cali di rendimento durante la partita, come talvolta succedeva in passato.

“Abbiamo la possibilità, grazie alla tecnologia, di conoscere molto bene le capacità atletiche di ogni singolo calciatore, ma c’è sempre l’elemento imprevedibilità, che va tenuto in considerazione.”

Certi suoi colleghi non amano molto i software, Lei utilizza il computer per il suo lavoro, lo considera utile?

“Io utilizzo il computer, è utile, ma non dobbiamo diventare schiavi del computer e della tecnologia, siamo i preparatori atletici di esseri umani non di robosoccer.”

Daniela Asaro Romanoff

 

Un suggerimento al Bologna calcio

settembre 2, 2009

SE IL BOLOGNA CALCIO E IL MISTER RIUSCIRANNO A NON LASCIARSI MONTARE LA TESTA DA MEDIA, TIFOSI, SPONSOR, SALOTTI E SALOTTINI CALCISTICI, SE VIVRANNO NON SENTENDOSI RICCHI E INFLUENTI, MA CONDURRANNO LA LORO ESISTENZA CERCANDO DI ESSERE UTILI ALLA SOCIETA’ … IL BOLOGNA SARA’ UN GRANDE TEAM.

 Daniela Asaro Romanoff

Conferenza stampa di Daniel Osvaldo

settembre 2, 2009

CONFERENZA STAMPA DANIEL OSVALDO

CENTRO TECNICO ‘N. GALLI’ CASTELDEBOLE (BO)

GIOVEDI’ 20 agosto 2009

 

 

 Daniel entra nella sala stampa di Casteldebole e subito crea un clima simpatico, lui segue il suo istinto, si vede subito che non è come quasi tutti gli altri calciatori che in sala stampa di solito hanno una voce ben impostata e dimostrano un certo distacco nei confronti dei giornalisti, per scoraggiare qualche domanda non opportuna. Daniel è se stesso, malgrado conosca bene quanto i giornalisti possano talvolta ‘ferire’ con le loro parole, lui queste ‘ferite’ le ha già provate.

 

Di fronte a questa genuinità c’è silenzio da parte dei molti giornalisti presenti. Qualcuno rompe il ghiaccio e gli fa i complimenti per il suo straordinario bagaglio tecnico, che è raro oggigiorno. Gli viene chiesto, se come i calciatori brasiliani, si è allenato da solo alla tecnica, se è un qualcosa di istintivo oppure qualche bravo preparatore argentino lo ha aiutato. Daniel ringrazia con un sorriso, appare imbarazzato dal complimento, e ringrazia per un’altra volta, dicendo che è abbastanza istintiva questa abilità, comunque, sicuramente i preparatori argentini lo hanno aiutato ad affinare la buona tecnica già in suo possesso.

Un giornalista gli chiede notizie in merito ai suoi problemi muscolari, lui rassicura tutti, dice di stare molto meglio, afferma di essere pronto a giocare con la Fiorentina e vorrebbe segnare anche un goal, quel primo goal che è difficile segnare nel campionato di serie A, poi gli altri goal arrivano. A questo punto sorge una domanda, vari giornalisti gli chiedono come sia il suo rapporto con Di Vaio, chi è prima punta, se farà i passaggi, anziché cercare un egoistico goal, ecc. ecc.. Daniel assicura che il suo rapporto con Di Vaio è buono, deve essere un rapporto di collaborazione, questo viene chiesto da Mister Papadopulo, ed è giusto che sia così, il calcio è uno sport di squadra. Gli si fa notare che questa per lui sarà una stagione fondamentale per convincere, per fare un ulteriore salto di qualità, Daniel è pienamente consapevole e giocherà dando il meglio di sé, dice di essere molto carico, anzi, dovrà cercare un equilibrio, perché talvolta il suo voler strafare gli si ritorce contro. E’ logico che qualche giornalista si agganci alle parole ‘… ritorcesi contro’, e viene sottoposto a tutta una raffica di domande del tipo:”Perché, tu che fai un bel lavoro e guadagni tanto, guardi con brutto muso i tifosi che ti contestano, talvolta rispondi … . Proprio in questo momento con la tipica foga di Daniel interviene una persona presente e fa notare ai colleghi giornalisti la pressione terribile alla quale questi ragazzi vengono sottoposti è distruttiva, riflettori sempre puntati addosso, raffiche di domande, tifosi sempre più indisciplinati, giornalisti che deformano le notizie, i soldi non c’entrano, non fanno da baluardo contro la ‘morbosa voracità’ di giornalisti e tifosi . Alcuni giornalisti riconoscono questo problema dei nostri tempi. Altri continuano imperterriti, e Daniel dice:”Continuate a scrivere quello che volete, se a voi fa piacere scrivere che io sono una testa calda e volete ingigantire le notizie, fatelo.” C’è un momento di silenzio, e di nuovo interviene quella persona, che aveva parlato a favore di Daniel e di tutti i calciatori troppo pressati, fa notare ai colleghi giornalisti che è venuto il momento di capire e di aiutare con i nostri articoli, non dobbiamo condannare, perché in questo mondo frenetico chiunque di noi può avere uno scatto, ma non va condannato, va compreso, non siamo dei robot, per fortuna. Si ritorna a parlare di calcio. Gli viene chiesto quale possa essere l’obiettivo del Bologna nel Campionato 2009/10. Daniel afferma che l’obiettivo è la salvezza, poi ricorda il ‘caso Cagliari’ dell’anno scorso, per cinque partite consecutive non hanno vinto, le partite iniziali del campionato, poi alla fine del campionato si sono ritrovati in una splendida posizione in classifica. Quindi, per il Bologna l’obiettivo è la salvezza, ma si cercherà di fare di più. Qualche giornalista gli chiede cosa ne pensa di Prandelli, Daniel risponde con molta diplomazia. Quando gli chiedono di Papadopulo, Daniel risponde con entusiasmo, ed è vero entusiasmo, perché Daniel è un ragazzo ‘di facile lettura’, proprio perché è spontaneo. Dice che Papadopulo ci tiene moltissimo che lui migliori, sente che il Mister ha fiducia in lui, e lo sta aiutando a crescere, a maturare, perché se potesse fare di testa sua, ammette che ama il rischio, come tutti i giovani del resto.

L’ultima domanda che gli viene posta soddisfa una curiosità che hanno alcuni giornalisti, si sa da tempo che ha optato per la doppia nazionalità, ma in caso di convocazione in nazionale, quale nazionale ha scelto? Osvaldo afferma di aver scelto la nazionale italiana, ma con un po’ di timidezza dice che sicuramente non verrà convocato. Gli viene suggerito di crederci, crederci sempre, perché no?

 

Daniela Asaro Romanoff

Buon esordio del Bologna calcio

settembre 2, 2009

CON LA PARTITA CONTRO LA FIORENTINA IL BOLOGNA HA TACITATO OGNI DUBBIO, GRANDE OSVALDO. 

 “BUON ESORDIO DEL BOLOGNA CALCIO”

  1. Durante il primo tempo, a giudizio del Mister, il Bologna è stato quasi perfetto, poi è stato sorpreso dalla Fiorentina, ma negli ultimi venti minuti di gioco si poteva osare di più, il tecnico del Bologna ha ammesso che la squadra deve migliorare sotto questo punto di vista.